Atto vadalico contro la corona dedicata a Orsini, la condanna delle istituzioni

TERAMO – Il presidente della Provincia, Valter Catarra, condanna duramente l’atto vandalico compiuto ai danni della corona d’alloro dedicata al partigiano Ercole Vincenzo Orsini. Ecco la nota del presidente. “Esprimo a nome della Provincia di Teramo dura e severa condanna nei confronti del riprovevole atto vandalico perpetrato ai danni della memoria del partigiano teramano, Medaglia d’oro della Resistenza, Ercole Vincenzo Orsini. Un atto assolutamente deprecabile che, oltre a denunciare una imbecillità senza attenuanti da parte dei suoi autori, ferisce profondamente il senso civico, le istituzioni, la sensibilità della Città di Teramo e dei cittadini dell’intera provincia e da stigmatizzare come azione tanto più grave e lesiva nella misura in cui offende non solo la nostra memoria storica ma gli stessi valori di libertà e democrazia posti a fondamento della Repubblica Italiana”. Sconcerto e rammarico arrivano anche dal sindaco Maurizio Brucchi che sull’accaduto ha così commentato: "Ritengo si tratti di un gesto da disapprovare profondamente, sia per la volgare inutilità dalla quale è pervaso sia, e soprattutto, per l’offesa che arreca non solo ad un nostro celebrato concittadino ma all’intera città. Pur considerandolo frutto di ignoranza e espressione di vile protervia, l’atto ferisce la sensibilità e mortifica il messaggio di riguardo verso la democrazia che dallo stesso Orsini – al di là delle appartenenze ideologiche o politiche – ci è pervenuto. Quanto accaduto, oltraggia la storia e la memoria, e insolentisce principi quali democrazia, libertà, rispetto  che sono invece alla base della nostra convivenza civile. Auspico che le indagini possano portare rapidamente a far piena luce sull’accaduto